Preghiera della serenità

Dio dammi la serenità di accettare le cose che nn posso cambiare,
il coraggio per cambiare quelle che posso
e la saggezza di comprenderne la differenza.

mercoledì 29 aprile 2009

passaparola



Pensate ora quanto grande sarebbe questo piacere se voi non aveste piu' nulla, solo l'indispensabile, essenziale, anonima fornitura passatavi dalla Protezione civile. Sicuramente un oggetto non vi cambierebbe la vita, ma vi scalderebbe il cuore, vi farebbe sentire di aver ancora qualcosa di personale, di unico, preparato appositamente per voi con amore, come fecero anni prima le vostre nonne, le vostre mamme.

La mia proposta e' allora quella di preparare oggetti da corredo, asciugamani, asciugapiatti, presine, grembiuli, tovaglie, lenzuola, plaid, tutto cio' che può nascere dalla fantasia e dalle mani di una creativa. Una piccola cosa per strappare un sorriso ad una famiglia che ha perso tutto, ricordi compresi, per darle un minuscolo, simbolico, inizio di nuova vita "normale".

Appare quindi chiaro che anche quelle al momento straimpegnate potranno, magari tra un paio di mesi, trovare un attimo per realizzare un manufatto. Le consegne infatti non potranno che essere subordinate alla consegna delle prime abitazioni, prima sarebbe un non sense. Sara' un SAL anomalo, ma con me e' normale, con scadenze moooolto lunghe.

Ci sono invece cose, quali sciarpe, scialli, bavaglini, copertine e lenzuolini da neonato che da subito possono soddisfare bisogni più materiali e immediati. Tutte le tecniche vanno bene, uncinetto, ferri, ricamo, cucito creativo. Coinvolgiamo le nonne, le vicine, le colleghe, le amiche, raccogliamo anche stavolta le singole gocce per farne un mare.

Forza ragazze, diamoci da fare!

....... dal blog di CETTY - ventiquattroore

lo so, di iniziative per l'abruzzo ce ne sono tante, questa forse mi sembra la più "adatta" per delle creative.
pasta, lenzuola, medicinali... li posso spedire tutti, ma un lenzuolini ricamato, una copertina e tutto ciò che è creato a mano , porta con sè anche il calore umano di chi l'ha creato.
se volete, fate un giro da cetty.
graziella

lunedì 27 aprile 2009




eccoli finalmente!!
lello, buccia e birba.
birba è la più anziana, buccia mezzana e lello l'ultimo arrivato.
sono la mia compagnia e la mia disperazione, causa l'eccessivo perdita di pelo sulle coperte dei letti e suoi pantalo ni scuri di chiunque si sieda sul mio divano !!
ho sempre avuto gatti in giro per casa, anche quando ero ragazza, oltre al classico cane da cortile.
qualche tempo fà, ua mia conoscente mi ha chiesto "ma cosa te ne fai dei gatti ??"
"nn fanno niente !! almeno il cane manifesta la sua affettuosità, ma il gatto... dorme e basta !!" ohhhh, sono rimasta talmente allibita che nn ho saputo controbattere!!!!!
ma perchè la gente vuole sempre qualcosa in cambio ?
quelli che si tengono in casa i serpenti ?? o quell'altro rettile che adesso nn mi vien il nome....insomma, avete capito. quando rientro i miei gatti mi fanno festa, certo nn abbaiano, miagolano !! dò loro carezze e mi ringraziano con quegli occhi misteriosi che solo loro hanno.e poi ... poi tante altre cose che solo chi ama gli animali, in particolare i gatti sanno riconoscere!!
buona giornata.
miao miao miao
Graziella

sabato 25 aprile 2009



ricordiamoci di chi ha perso la vita per renderci liberi.
una preghiera.
Graziella

venerdì 24 aprile 2009



sono giornate un pò così, dove nn hai voglia di niente e di far niente..
le solite.ti girano in mente tanti se e tanti ma.. di sempre..
ormai sapete tutto di me, tranne forse questa, l'ennesima delusion.
quando ho cominciato a fare decopaugè (premetto, è una storia lunga !!) tre o quattro anni fà, ho conosciuto un "ragazza" che avevo un negozietto appunto tutto per decopaugè, mi dava consigli, mi spiegava le tecniche, mi è piaciuta subito perchè mi trattava come se fossimo amiche da una vita.
Stefania si chiama, poi ho scoperto che è una tipa un pò bizzarra, però chi nn lo è ??!!
teneva aperto il negozio solo alla mattina, perchè al pomeriggio fà un'altro lavoro , dice lei , per pagare le bollette.insomma, nn la tiro per le lunghe più del dovuto. sicome gli incassi erano pochi, mi ha chiesto di tenergli aperto anche al pomeriggio, immaginatevi la mia gioia !!
poi il giorno dopo tergiversa, cambia idea...poi mi propone di fare corsi di country, anche lì, dopo due giorni .. però, ma .. ci ho pensato bene ...
poi mi promette che faremo dei mercatini insieme, sinceramente da sola ..nn so, nn me la sento ..e aspetto lei. dovevamo farli per natale.. secondo voi ??
ha spostato a maggio giugno, tempo delle comunioni e spose, così la gente deve fare i regalini... voi l'avete sentita???? ahh, premetto che il negozio lo ha chiuso,
esattamente a dicembre dell'anno scorso.
cioè, l'ennesima delusione della mia vita.
poi io, purtroppo per me, sono una persona che si "attacca" alle persone, ho provato a pagargli le bollette, prenderle il pane, darle consigli sull'abigliamento, quando gli ho accennato che mi ha fatto bidoni, nooo, ma no, sono io che avevo capito male.
nn so, o dice una cosa poi và a casa e il marito gli fà cambiare idea...però mi sembra così assurdo.
insomma, parecchie volte mi ha fatto costruire nella mia mente castelli che sono sempre miseramente precipitati, lasciandomi con un pugno di mosche.
ehh, oggi è così, tanti pensieri in testa...
domani vedremo!!?
un bacio e buon fine settimana a tutte le creative.
Graziella

mercoledì 22 aprile 2009

raku




"…………….Siddharta percorse per oltre quarant’anni il nord dell’India insegnando e predicando il suo messaggio di speranza e di felicità, che si raggiunge non come dono dalla grazia di Dio, ma come conquista del proprio intelletto e della propria volontà."........................................................... La ns. mente è in continuo movimento…..e la mia soprattutto! Qualche anno fa, grazie a delle persone, ho scoperto un lato del mio carattere che conoscevo…ma solo in parte….la creatività! Ho così deciso di fare qualcosa per farla crescere ancora di più. A settembre del 2007 decido di iscrivermi alla scuola serale Ist. D’arte Toschi di parma. Nel gennaio seguente del 2008 inizio un corso di ceramica Raku presso il centro Eos di Parma, seguito dalla grande Ferrari Silvana. Quasi per gioco (o forse no) comincio a fare qualche mercatino in varie località dell’Emilia Romagna, da Pr a Mn, da Re a Bo arrivando in sardegna nella zona del Cagliaritano. L’esperienza che stò vivendo mi stà riempiendo di gioia e gratificazioni, sia per gli oggetti che faccio sia per le nuove persone che stò conoscendo. E proprio quest’ultime ti danno lo spunto per confrontarti e imparare! Quello che succederà non lò so …ma sono molto positiva!............................................. .......................COS'E' LA CERAMICA RAKU: Raku significa “gioire il giorno”, vivere in armonia con le cose e con gli uomini. Questa tecnica ceramica ha origini in giappone nel XVI secolo, dov’era esclusivamente riservata alla cerimonia del thè. Rinnovato e reinventato arriva in Occidente agli inizi degli anni ’60. In questa tecnica, terra, acqua e fuoco sono i principali protagonisti, con i loro valori primordiali legati all’estro dell’uomo Secondo la tecnica RAKU, i pezzi estratti dal forno ancora incandescenti vengono immediatamente posti in recipienti metallici pieni di combustibile di vario tipo (segatura, paglia, foglie secche, ecc) e subito coperti, al fine di ottenere una forte riduzione dovuta alla mancanza di ossigeno, creando lustri e riflessi dovuti alla reazione chimica degli ossidi metallici presenti negli smalti e nel particolare tipo di argilla refrattaria impiegata e l’effetto della spaccatura La parte finale del ciclo è quella di immergere l’oggetto in acqua in modo da fermare la riduzione. Ogni oggetto è unico. Il Raku non dà risultati costanti e ne deriva che ogni oggetto risulterà sempre un pezzo unico ed irripetibile nei suoi riflessi e nella sua colorazione........................
VALERIA - Fabbrico - Reggio Emilia

il giorno di pasquetta, siamo andati a fare un giro per bancarelle, per mia gioia e per disperazione di dario e filippo!!!
ho scoperta questa "ragazza" emiliana, che crea il raku.
una tecnica che mi è sempre piaciuta ma che mai riuscirò a fare, troopo elaborata e ci vogliono troppe cose.. a partire dal forno !!!
purtroppo avevo pochi soldini nel portafoglio e nn ho otuto acquistare niente tranne un ciondolo blu, ma davvero aveva di quelle collane bellissime. in genere ho visto vasi, piatti, centritavola ,bicchieri, vasi, ma cose piccole con questa tecnica è difficile trovarle.
mentre i lavori di Valeria li ho trovati di buon gusto e molto raffinati nonostante la materia prima sia comunque , come dire , grossolana..
mi ha lasciato un indirizzo email, ve lo passo, se volete fare un giro e vi piace questa tecnica, davvero merita.

VALERIA ACERBI
www.myspace,com/valeraku08
a chi interessasse davvero ho anche il numero cell
Graziella

martedì 21 aprile 2009




alcune amiche avevano chiesto il titolo del libro di favole che racconto a filippo ultimamente, del quale avevo parlato qualche posto addietro.
queste sono le copertine, uno è del 1997 e l'altro del 1998, quindi un pò vecchiotti...
io li ho scoperti in bibbioteca comunale, quindi penso che possiate farlo anche voi se nn volete acquistarli, vengono 15 euro l'uno per l'altro.

adesso stò leggendo quello blu, il più vecchio, titolo :
IMMAGINASTORIE
storie da leggere ai bambini per infondere tranquillità, sicurezza e creatività
ediz. DOreMI' - JUNIOR

spero vi possa tornare utile.
ciao
Graziella

giovedì 16 aprile 2009

swap "un fiore per te "




la mia abbinata ha ricevuto, quindi posso mostrarvi quello che avevo fatto per lei.


ho ricamato una scatolina che prima avevo un pò shabbato (!!) se mi passate il termine..


e le ho unito una spilla in cristallo, saponette, ciondolo delle bustine di una crema per il viso , un tovagliolo, incenso, tutto rigorosamente con il tema della rosa,


suo fiore preferito.
La mia abbinata era m.cristina del blog "ricevere" che invito a passa a trovarmi quando vuole...
baci baci a tutte
Graziella


mercoledì 15 aprile 2009

ma il fiume continua a scorrere ...

è da quando dario si è fatto male, che alla sera leggo a filippo delle favole... giusto per farci un pò di compagnia nel lettone, anche perchè avevo trovato in bibbilioteca un libro, appunto di favole, ma struttutato molto bene.
sono racconti molto brevi, dove il bambino viene messo come protagonista, raccontando luoghi o personaggi di fantasia. ormai il pezzo dove dice : prendi la lantarna magica e inoltrati nel sentiro incantato ... " filippo lo sà a memoria!! la cosa più bella di queste favole, è che poi alla fine c'è un paragrafo con scritto "insegnamente" e sono un pò .. la morale della favola.. che qualche volta serve anche agli adulti!! infatti quella di ieri sera mi è piaciuta, quindi, dopo tutta questa prefazione, senza raccontarvi la favola, che il titolo era quello di questo post, li condivido con voi, tali e quali sono scritti.

Insegnamenti:
- La vita è come un fiume:cambia sempre. A volte puoi controllare i cambiamenti, ma altre volte nn c'è niente che tu possa fare. Devi soltanto accettare quello che accade.
- Talvolta è meglio nn fare le cose che ti spaventano. Ma se rifiuti sempre la possibilità di fare qualcosa di nuovo, ti perderai tante aventure interessanti ed entusiasmanti.
- Spesso facciamo delle cose perchè altre persone le stanno facendo, ma certe volte è meglio andare per la propria strada.
- E' bene anche imparare a fare le cose da solo e nn contare sempre sul fatto che altre persone le facciano con te.

cosa ne dite?? carine , vero ??!!
all'inizio del libro addirittura spiega al bambino e al genitore come respirare prima di iniziare la lettura, la respirazione con il diaframma (per intenderci) e altri piccoli consigli...
alla prossima favola...
ciao ciao

sabato 11 aprile 2009


poche parole ragazze, ma dette con tanto sentimento, buona pasqua.
Graziella

mercoledì 8 aprile 2009


Una donna di 98 anni è stata ritrovata sotto le macerie 30 ore dopo il terremoto. Ha trascorso il tempo lavorando all'uncinetto...
si è aggrappata "letteralmente" a quel filo di speranza ed è stata premiata!!
donna tosta, questa signora maria.
graziella

martedì 7 aprile 2009

swap "un fiore per te"


è doveroso ringraziare renata, la mia abbinata allo swap "un fiore per te" , è qualche giorno che la bustona mi è arrivata, ma ho potuto solo ora farvi vedere il contenuto.
il mio fiore preferito, cme già vi ho detto è il narciso, immagino come sia stata in difficoltà renata a trovare oggetti con questo fiore... ma se l'è cavata egregiamente, voi cosa ne dite??
un bellissimo e utile sacchetto portalavoro, con pure delle taschine all'inerno!!!
dipinto e poi ricamato, matassine per il ricamo a punto croce, tovagliolo, bottoni, un biglietto augurale , degli schemi, un nastro giallo e una striscia di tela aida con il bordino verde, mi sebra che nn manchi più nulla....
il tutto accompagnata da una sua lettera.
renata ha appena aperto il suo blog - zigzago-zigzago.blogspot.com - vi invito a farci un giro!!??
la mia abbinata, alla quale ho spedito nn mi ha ancora detto nulla, perciò n posso farvi vedere...nulla!!
a presto.
Graziella

lunedì 6 aprile 2009

un pensiero a tutte quelle persone che passeranno la loro prima notte all'aperto.
un pensiero e una preghiera per tutti gli altri.
questo possiamo e dobbiamo farlo.
graziella

domenica 5 aprile 2009



ieri ho partecipato a un corso che luisa, - un filo di - offriva gratuitamente a chi voleva imparare la tecnica per fare le calza, massimo venti persone.
è stata una bella impresa!!! più che altro a me interessava la tecnica per usare i ferri circolari, ma è andata bene ugualmente.
iniziava alle undici, così era scritto sul blog, invece poi ho scoperto che era iniziato alle dieci, va bè....
ci abbiamo impiegato tutte parecchio a capire come si mettevano i punti, perchè nn ci devono essere "spessori " nellla calza, quindi è un modo particolare, ha anche un nome ma nn me lo ricordo.. verso la una luisa ci ha offerto anche un rifresco, con tanto di cameriere a versarci da bere!!! dei gnocchi buonissimi e pizzette, tramezzini, e anche qualche dolcetto. insomma, ci ha coccolato.
tenete presente che due signore arrivavano addirittura da roma!!
abbiamo ripreso e giunte al punto del tallone, siamo andate tutte in panico, chi più e chi meno, monelia che era la maestra, nn immaginava tanta difficoltà nel spiegare le cose e il nn recepirle da parte nostra. verso le quattro emmezza, cinque ci hanno servito anche il tè con i biscotti, ...
e io che pensavo fosse durato solo un paio d'ore.
invece luisa è stata un'adorabile padrona di casa, ci ha offerto la sua knit-house a braccia aperte
ricoprendoci di attenzioni e da parte nostra senza alcuna spesa, nemmeno quella del gomitolo per la calzina. GRAZIE LUISA , morale della favola, perchè questo è stato per me, mi sono trovata bene anche se nn conoscevo nessuno, per me è la prima volta che mi butto in cose del genere, senza sentirmi piccola piccola nella mia timidezza, forse anche perchè, appunto, luisa la conoscevo già, come piera, mariella e graziella che altre volte avevo già visto in negozio.
tante volte mi rendo conto, che quando faccio una cosa senza pensarci troppo, poi nn me ne pento, se invece comincio a riflettere sul daffarsi, vedo solo i lati negativi e mi prende paura e nn combino niente. adesso, sinceramente nn so se riuscirò a terminare il calzino, nemmeno se riuscirò a farne un'altro, troooppoooo complicate. mamma mia, nn immaginavo tutto stò macello per il tallone, c'è un passaggio che si chiama rappa , mai sentito e mai fatto.
se c'è qualcuna in mezzo a voi che è una "calzista" mille complimenti!!!
buona domenica a voi, anche se il tempo nn è dei migliori.
kiss kiss kiss
Graziella
p.s. nonostante ho lavorato tanto tempo con i ferri, o per lo meno ho avuto in mano i ferri, tra fare e disfare, effettivamente nn ho "fatto" tanto, infatti filippo mi ha detto: ma hai fatto solo quella calzina !??!!"
dicevo, con i ferri circolari nn ho avuto problemi alle spalle e alla cervicale, cosa che se invece usavo i ferri classici, avrei sicuramente avuto.
sono scomodi da tenere in mano, anche perchè appunto, nn li ho mai usati, però questo è sicuramente un gran vantaggio, almeno per me.
l'altro vantaggio è che puoi usarli dappertutto, però graziella , quella che tiene i corsi per il negozio di luisa, afferma che "il lavoro" viene meglio con quelli classici.
booh...
voi quali usate ?

venerdì 3 aprile 2009


caspita, ieri nn ci sono proprio riuscita!!
ma oggi, anche se con un giorno di ritardo, voglio ricordare questo grande uomo, questo grande papa nell'anniversario della sua morte.
con una preghiera.
Graziella

mercoledì 1 aprile 2009

passato ...remoto!!


parecchio tempo fà, avevo partecipato a uno swap, "home swett home", sinceramente nn mi ricordo nemmeno QUANTO tempo fà..
dimenticandomi di fare le foto del mio lavoro... capita quando si ha fretta di spedire perchè si è in ritardo con la data...
qualche giorno fà, girovagando tra i blog, me lo sono visto davanti...
oohhh, ma che sorpresa!! anche perchè l destinataria nn l'ha postato subito, poi io avevo perso ogni speranza di rivederlo..
mi è già capitato che chi riceva il mio lavoro nn lo posti, anzi, nn menziona nemmeno che è arrivato, tranne che per email e mi avvisa, però tutto finisce lì.
comunque, ho rapito una foto , giusto per avere un ricordo , anche perchè quelle casette mi avevano fatto dannare parecchio con le sfumaturre. anch se è un pattner di mila marchetti, spiegato in italiano, nn mi veniva come dicevo io e ho dovuto "faticare"parecchio!!!
noi creative (mi metto nel gruppo) saremo disordinate ma pignoooleeeee!????
buona giornata, giovani donzelle!
graziella