
un uomo si sentiva perennemente oppresso dalle difficoltà della vita e se ne lamentò con un famoso maestro di spirito.
"nn ce la faccio più! questa vita mi è insopportabile."
il maestro prese una manciata di cenere e la lasciò cadere in un bicchiere pieno di limpida acqua da bere che aveva sul tavolo, dicendo: "queste sono le tue sofferenze ."
tutta l'acqua del bicchiere si intorpidì e si sudiciò.
il maestro la buttò via.
il maestro prese un'altra manciata di cenere , identica alla precedente , la fece vedere all'uomo, poi si affacciò alla finestra e la buttò nel mare.
la cenere si disperse in un attimo e il mare rimase esattamente com'era prima.
"vedi" spiegò il maestro. "ogni giorno devi decidere es essere un bicchiere d'acqua o il mare."
Troppi cuori piccoli, troppi animi esitanti, troppe menti ristrette e braccia rattrappite.
Una delle mancanze più serie del nostro tempo è il coraggio. nn la stupida spavalderia,
la temerarietà incosciente, ma il vero coraggio che di fronte ad ogni problema fa dire
tranquillamente :" da qualche parte certamente c'è una soluzione ed io la troverò."
BRUNO FERRERO
2 commenti:
Bella!!!
E in questo periodo,per me,molto azzeccata.
Grazie un bacio SIMO.
hmmmm...
Suppongo che questo pensiero sia più per te stessa che per noi...
Anche se in realtà ne abbiamo bisogno un po' tutti, chi prima chi poi ^^"
Forza... noi, per quel che possiamo, siamo qui! :)
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